sabato 18 settembre 2010

Si è svolto a Benevento il primo corso CasaClima.

Il 13, 14 e 15 di settembre si è tenuto a Benevento il corso base per progettisti "L'ABC del costruire bene", patrocinato dall'Agenzia CasaClima di Bolzano. E' il primo, si spera di una lunga serie, scaturito dalla convenzione stipulata la scorsa primavera tra l'amministrazione provinciale di Benevento e CasaClima.

CasaClima è certamente la prima ed una delle più importante realtà italiana nel campo dell'efficienza energetica in edilizia. Il corso, al quale il sottoscritto ha partecipato, propone la filosofia da sempre seguita dall'agenzia: realizzare prodotti edilizi a basso consumo, attraverso la corretta e rigorosa progettazione dei componenti. La regola progettuale, quindi, persegue tre obiettivi: efficienza per il risparmio di energia, elevato confort abitativo, rispetto dell'ambiente.

La casa certificata CasaClima consuma non più di 1 m^3/anno di metano in classe Oro, non più di 3 m^3/anno di metano in classe A, non più di 5 m^3/anno di metano in classe B.

Un concetto semplice da afferrare che ha fatto di CasaClima un marchio di qualità apprezzato anche oltre i confini di Bolzano è che:

Una casa di 100 m^2 in classe A CasaClima significa non più di 100 m^2 * 3 m^3/anno * 1 euro/m^3 * 1 anno = 300 euro di spesa annua per il riscaldamento. Le nostre abitazioni ci costano 1.500-2.000 euro di spesa annua per il riscaldamento.

Le rigorose direttive tecniche CasaClima, pertanto, sono un importante approccio al tema delle politiche energetiche territoriali nella provincia di Benevento. Non resta che augurarsi che da questo inizio scaturisca la concreta volontà dell'amministrazione provinciale di realizzare il progetto incompiuto del D.lgs 192/05, debole nel definire con chiarezza procedure e responsabilità nei controlli.

All'orizzonte c'e l'edificio zero emission della direttiva 2010/31/UE... chi vivrà vedrà.

ing. Roberto De Marco

giovedì 16 settembre 2010

Produci il Certificato Energetico con il software Energy

Ciao, ti lascio un link molto interessante che mostra come ottenere il Certificato Energetico utilizzando il software Energy http://archline-3d.blogspot.com/2010/09/la-certificazione-energetica-con.html

Energy è un prodotto professionale certificato dal CTI (Comitato Termotecnico Italiano) con la validazione n° 5. Se vuoi ulteriori informazioni su Energy clicca qui

Solo per questa volta il video è stato pubblicato sul blog di ARCHline.XP (software di progettazione architettonica). I prossimi video che mostreranno nel dettaglio il funzionamento di questo fantastico strumento li troverai qui.

Buon Lavoro
Enrico

domenica 12 settembre 2010

Pubblicate le UNI TS 11300 - Parte 3: "Determinazione del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione estiva"

Dal 25 marzo 2010 sono pubblicate le UNI TS 11300 parte 3. E' dunque ora possibile, giacché la norma rappresenta lo strumento di riferimento nazionale, determinare il fabbisogno di energia primaria EPe per la climatizzazione estiva.

Ai sensi del punto 5 "Metodo di calcolo di riferimento nazionale" e successivo punto 5.1 "Metodo di progetto" dell'allegato A (Linee Guida Nazionali per la Certificazione Energetica degli Edifici) del DM 26/06/2009, questo metodo integrerà il calcolo delle prestazioni energetiche per l'emissione degli attestati di certificazione energetica.

Una volta aggiornate le LGN, l'attestato di certificazione dovrà indicare al tachimetro "Prestazione raffrescamento" il valore corrispondente (3. Grafico delle prestazioni energetiche globali e parziali), che al tachimetro "Prestazione energetica globale" dovrà essere sommato a quelli corrispondenti alla climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria. Anche il punto 8.1 "Raffrescamento" dei dati relativi alle prestazioni energetiche parziali dovrà essere compilato. Stessa sorte toccherà all'attestato di qualificazione energetica.

ing. Roberto De Marco

mercoledì 8 settembre 2010

Ad un anno dalla pubblicazione delle linee guida sulla certificazione energetica poco è cambiato.

Salve a tutti!
Mi presento: mi chiamo Roberto De Marco, sono un ingegnere e sono un certificatore accreditato Sacert (n. 837).
Ad ormai più di un anno dall'entrata in vigore delle tanto attese linee guida nazionali sulla certificazioni energetiche, purtroppo si constata un quadro generale relativo alla diffusione di attestati di certificazione piuttosto desolante, in special modo in Campania, regione in cui risiedo e lavoro in modo prevalente.
Cos'è che non ha ancora funzionato? Evidentemente molte cose.
A differenza di altri ambiti tecnici, penso a quello della sicurezza strutturale o della sicurezza nei luoghi di lavoro, quello dell'efficienza e della certificazione energetica è dal punto di vista normativo quasi completo (manca giusto il decreto sui requisiti del certificatore).
Allora perché tanta inerzia?
Uno dei motivi risiede certamente nell'assenza degli enti locali dall'arena della certificazione. E' necessario, dunque, che chi ha il compito di effettuare i controlli (comuni, provincie e regioni, come pure gli ordini professionali) cominci finalmente a svolgere il proprio compito, giacché la norma ne parla in modo chiaro.
E' comunque triste constatare che là dove l'amministrazione regionale ha legiferato con l'intenzione di imprimere al territorio una vera politica di gestione energetica del parco edilizio (Lombardia, Emilia Romagna, Liguria, ecc.), le cose funzionano, producono occupazione e qualità per il cittadino. I professionisti si qualificano perché, come ad esempio in Lombardia, la rilevanza del mercato degli attestati ed il rischio di sanzioni anche pesanti nel caso di errore professionale, non lasciano altra via alla competizione.
Non resta, dunque, altro che augurarsi una rapida evoluzione normativa regionale in materia anche per la Campania, forse l'unica tra le grandi regioni a non essersi ancora mossa, quale trampolino di lancio per un settore assolutamente strategico per il futuro del paese.
A mio parere non si può pensare di lasciare lo sviluppo di questo settore unicamente nelle mani dei notai, come in alcuni casi purtroppo è oggi, che pur se diretti correttamente dal consiglio nazionale, non possono avere, ed in effetti non hanno, il ruolo di controllore ed arbitro che spetta a comuni e regioni.
La prossima settimana frequenterò a Benevento il corso l'ABC del costruire, promosso dalla provincia di Benevento e patrocinato da CasaClima. Come certificatore Sacert sono tenuto a mantenere un elevato profilo formativo. Non me ne lamento, anche se i costi sono elevati, perché sono convinto che nel settore dell'efficientazione energetica dell'edilizia non ci sia ancora un vero mercato di professionisti. Ecco, comunque, un modo che ritengo alternativo e più efficace del legiferare per promuovere il "cambiamento": la formazione. Mi auguro sia una bella esperienza. Certamente ne parlerò la prossima volta.

Saluti,
ing. Roberto De Marco